Hai gli stessi occhi di tua madre, stupido. (in realtà mona ha un significato diverso, più anatomico..., ma viene usato in tale modo nel dialetto veneto)
Bellissimo. Letto tutto d'un fiato. Coinvolgente, e avvincente, con un colpo di scena finale perfetto. Penso tu abbia le doti per essere o divenire un narratore di classe (non quella del Liceo, natura..
Questo racconto è una miscela potente di ironia, malinconia e tensione narrativa. Il protagonista, “Gelo”, è costruito con una voce lucida e tagliente, che alterna il controllo maniacale alla frag..
Carino, questo racconto... non ho capito la frase della terz'ultima riga e non ho trovato traduzione, magari puoi chiarirmela tu, in ogni caso la storia è divertente.
Un racconto struggente e delicato, che esplora il lutto come processo di dissolvenza e poi di lenta riemersione. La sparizione di Teo non è solo sociale, ma quasi metafisica: un uomo che si fa omb..
Questo racconto è una meraviglia di malinconia e immaginazione, dove il realismo magico si fonde con la memoria e il trauma. Il tono è quieto, ma denso di sottotesto: l’onda non è solo un evento n..
È una poesia intensa, profonda, che racconta il rapporto tra un padre e una figlia con una sincerità disarmante. Il cammino fisico tra i “pastini” diventa metafora del cammino emotivo, fatto di di..