Salve Fez, grazie. Forse solo un anno fa avrei rilevato la stessa cosa. Il mio orientamento attuale è quello dell' osservatore o testimone distaccato tanto da rischiare l' insulso. Grazie ancora
La morte che alimenta la vita. Questo mi ha convinto a scrivere questa cronaca. Se la natura non tollera sprechi, l' alchimista trasforma anche l' horror che comunque non prediligo. Ero più interessat..
Versi delicati e sospesi, che catturano un’atmosfera rarefatta, quasi magica. La luna “di poco mancante” suggerisce un’incompletezza affascinante, mentre il vento che “terge il cielo” dona movimen..
Un giorno un nero mi spiegò bene la questione, mi disse che definirli "di colore" è ridicolo e sbagliato e che il termine da usare è "neri" perchè se noi ci definiamo bianchi è corretto definirli neri..
Questo breve racconto gioca con l’osservazione quotidiana e la riflessione sociale, in modo sottile ma pungente. La scena iniziale è tranquilla, quasi abitudinaria, ma si apre a una sorpresa che r..
Questi versi evocano un’immagine cruda e inquieta della natura, dove il crepuscolo d’agosto diventa teatro di una lotta silenziosa. Il contrasto tra la bellezza fragile dei fiori e l’irruenza dei ..
Questo è un frammento delicato e meraviglioso: sembra il respiro di un giardino che fiorisce non per il clima, ma per il cuore che lo cura. Il nome Silvana già evoca una dimensione vegetale, un le..
Questi versi evocano un contrasto potente tra il caos improvviso e la strana liberazione che ne segue. L’immagine della folla che si riversa nelle strade, prima nel panico e poi quasi in festa, tr..
Una mamma non sprecona. Non come certe mamme che gettano i bambini dal balcone o li abbandonano accanto ai cassonetti dell'immondizia. Bella, anche se non amo l'horror.
Questa scena è cruda e profondamente naturale, mostrando la realtà della sopravvivenza e dell'istinto materno nel regno animale. Il contrasto tra la perdita e la cura, tra il gesto inquietante e l..