Mi piace quel "e te lo dico in confidenza: a volte nasce anche un bambino." Suona ironico, ma è un po' come la ciliegina sulla torta: quando c'è amore è dal piacere che si nasce, a volte. ..
Un mondo senza ombra sarebbe un mondo invivibile, vero? Come anche una persona senza ombra alcuna finirebbe per risultare pure noiosa, se non proprio mortale. Le ombre sono essenziali per la sopravviv..
Tenera ed aggraziata questa tua ode al Ferragosto: costruisce un pathos, che non si può non condividere, per un giorno che è nell'immaginario di ognuno essenza pura dell'estate anzitutto sognata. G..
... la forza dell'ammmore mia deliziosa Silvia: mi piace assai che tu ne faccia tanta passione e scorrere di visioni avvincenti. Baci freschi e ristoratori d'ombre tremule di desideri e grazie di c..
Che bella carissima FATA: "È una poesia che non si legge, si attraversa — come una notte tempestosa che lascia il segno." Grazie di cuore anche per averla attraversata, lasciandomi un segno più ..
Questa poesia ha un respiro cosmico e metafisico, dove le ombre diventano narratrici di un destino universale. Il tramonto è rito, l’olocausto è simbolo di trasformazione, e la luce — pur desidero..
L'ombra assolve funzioni essenziali, si allea con l'Io cosciente nella forma dell'Ombra positiva; nei processi onirici è di per sé un buon segno prognostico, dimostra che il sognatore è disposto a rap..
Bellissimo questo tuo "raccontare", dove interno ed esterno fondono i confini, e uno si fa l'altro per celebrare l'unicità dell'attimo, la fusione d'anime. Complimenti
E' la cella ideale, la tortura, la dorata prateria, il paradiso in fiore, l'abisso dantesco. Subdola ambiguità tiene tra le sue grinfie di velluto e acciaio, dà vita ma è anche baratro. Conduce a t..
Questa poesia è un turbine sensoriale, un inno alla notte e all’amore carnale, dove il vento diventa protagonista e complice. Il linguaggio è ricco, audace, a tratti barocco, con immagini che si r..
Trapassi i margini del mondo facendo svanire le muraglie, esaltando la funzione elativa che solleva là dove non ci sono né regni né cose cattive, ma leggi eterne di natura, di vita. Molto bella ..
È bello tornare bambini, rivivere le avventure di allora che forse non erano meno reali di quanto lo sia l'attuale quotidianità. E tu lo fai con la consueta eleganza. Complimenti
Questa poesia è un incanto sospeso tra memoria e fiaba, un racconto che accende la notte con luci immaginarie e personaggi misteriosi. Il mago vegliante diventa figura archetipica: custode silenzi..