Nel silenzio lattiginoso dell’alba lei si sveglia, pelle tesa di brividi, il corpo che reclama un ritmo nuovo, una fame che non è solo di bocca. Il tempo si curva, si fa liquido, tra le mani che sc..
Oltre i confini del corpo, dove la pelle non basta, ti cerco con fame antica, con il desiderio che brucia e non chiede permesso. Ti sfioro con pensieri che non hanno voce, ma urlano in ogni battito..
Questa poesia è un piccolo rogo di emozioni: intensa, sensuale, evocativa. Il “profumo delle parole” diventa scintilla, innesco di un incendio interiore che non distrugge, ma risveglia. C’è un..
Ashley si svegliò lentamente, ancora avvolta da quella nebbia sottile che separa il sogno dalla realtà. La voce di Dago la raggiunse come un velluto scuro, calmo ma deciso. “Ora puoi andare a fare la ..
Spogliami di ogni parola, lascia che sia il corpo a dire ciò che la voce teme. Esponimi al tuo sguardo come tela al sole, che brucia ma rivela. Fammi tremare sotto il peso di un silenzio che sa ..
Ho smesso di combatterti quando ho capito che la tua voce era il mio silenzio più vero. Mi hai preso senza chiedere, come fa il vento con le foglie che fingono di resistere. Ogni mia difesa si è..
Che immagine struggente e potente… Il silenzio qui non è vuoto, ma assordante. Le parole non dette diventano onde che si infrangono nella mente, come se l’assenza fosse più rumorosa della pres..
Fu allora che il suo volto emerse, capovolto come in uno specchio d’acqua, dolce nei tratti, ma con occhi che non promettevano quiete. Le sue mani non erano catene, ma confini tracciati con precisi..
Nel silenzio che precede la notte, ti cerco tra le pieghe del mio respiro, sei nota ribelle, melodia che brucia sulla pelle che non ha mai dimenticato. Le tue mani, fantasmi ardenti, scivolano nei ..