Questo racconto è un ritratto vivido e struggente, pieno di umanità, memoria e poesia. Nazareno Miceli emerge come una figura quasi mitica, marginale e profonda, un uomo che ha scelto la povertà e..
La narrazione è divisa in episodi che si rincorrono come frammenti di una coscienza turbata. Karim è il filo conduttore, ma la sua interiorità si rifrange in visioni, sogni, dialoghi e ambientazio..