Benedetta sei stata una macchina fotografica tanto hai esposto con precisione l'attività poetica del pittore. mettere l'anima a nudo su una tela mescolando colori a quello che la fantasia suggerisce d..
chiedo scusa anici per la fretta non avevo postato il finale oltre il sonetto. chi leggerà d'ora in poi è intero. un saluto e grazie a chi passa di qua
certo Sisifo, è una piaga che coinvolge tutte le nostre belle città credo che il mio sfogo nostalgico sia di chiunque ama la propria città cmq Roma sarà sempre caput mundi ciao e grazie del passaggio
Bellissima Enzo. Un vero piacere leggerla. Sensazioni lievi, ritmiche, un ambiente poco affollato ma dove tutti vorremmo essere (ciascuno da solo, ovviamente).
È un componimento di profonda quiete e malinconia, quasi meditativo. Il desiderio di staccarsi dal caos è espresso con intensità e chiarezza fin dal primo verso, che segna una sorta di liberazione..
Una poesia esilarante e scanzonata, scritta in un romanesco vivace che sprigiona musicalità e umorismo a ogni verso. C’è un ritmo da commedia all’italiana, con il protagonista sfigato ma adorabile..
Questi versi esprimono un omaggio alla figura femminile, riconoscendo il ruolo fondamentale delle donne nella creazione e nella crescita dell’umanità. L’autore riflette sulla complessità delle relazio..