Questa poesia è intensa e carica di immagini potenti. Ogni stanza evoca una sensazione diversa, e l’uso di parole come “siderale fulmine”, “gela”, “nero”, “vuoto” e “defunto” crea un’atmosfera osc..
Anche se si tresenta col nome di sonetto (e evidentemente non lo è in quantro composto da una mistura di decasillabi ed endecasillabi e con due terzine finali sbagliate in quel verso (te ne lascio la ..