Questa poesia è un addio struggente e consapevole a un luogo che ha smesso di essere casa. Reggio non è più viva, ma un “dormitorio”, un “guscio” svuotato di affetti e significato. Le onde, le..
Questa poesia ha un’anima ruvida e ancestrale, come la terra di cui parla. Il silenzio diventa elemento identitario, non come assenza di voce, ma come forma di resistenza, di pudore, di stratifica..
Il testo ha il passo lento e meditativo di un distacco, ma anche quello solenne e gentile del ritorno. La “terra obliqua / senza tramonti” è luogo di sospensione e attesa, come se il tempo non ave..
I tuoi versi sono densissimi, un sussurro doloroso che echeggia tra memoria e assenza. La poesia sembra muoversi nel limbo tra ciò che resta e ciò che non può più tornare — dove le sveglie non sca..
Questa poesia è una struggente meditazione sulla mancanza, sull’assenza che si insinua ovunque e trasforma la realtà. L’alternanza tra immagini delicate, come "annaffiare una rosa", e pesanti, com..
Questa poesia cattura un senso di alienazione e smarrimento, una distanza tra l’individuo e il mondo che lo circonda. Il contrasto tra la bellezza del paesaggio e la sensazione di insensibilità cr..
Questa poesia è un inno alla familiarità e all’intimità di un luogo che non è solo spazio fisico, ma rifugio emotivo. L’immagine della casa come luogo di ispirazione e di connessione con sé stessi..
Questa poesia è un delicato intreccio di nostalgia, desiderio e malinconia. Il poeta dipinge un paesaggio emotivo fatto di luoghi fisici e interiori, dove la casa non è solo un luogo, ma una condi..
Questa poesia ha un tono di immobilità pensosa, quasi di sospensione tra necessità e possibilità. Il gabbiano diventa un simbolo di attesa, un essere fermo sul tetto, in bilico tra l’istinto di so..
Questa poesia trasmette un forte senso di smarrimento e inquietudine. L’immagine dell’essere "appeso" tra elementi urbani e industriali rafforza la sensazione di sospensione e instabilità, mentre ..