Questa poesia ha il respiro solenne di una visione mistica. L’immagine iniziale della luna che muore all’alba apre il testo con un senso di passaggio, di fine e rinascita. L’angelo che voga le..
Questa poesia è un affresco cupo e visionario, che evoca un paesaggio infernale dove la materia e lo spirito sembrano consumarsi insieme. Le immagini sono forti, quasi apocalittiche: crani perples..
Questa poesia è breve ma vibrante, costruita su immagini sensoriali forti e contrastanti. Il vociare dei gabbiani e il mare agitano il sonno, mentre l’alba irrompe con impudenza. C’è una tensi..
Questa poesia evoca un profondo contrasto tra la sofferenza umana e la promessa di redenzione. L’“angoscia agonica di morte” segna un inizio cupo, ma già dalla seconda strofa si apre uno spiraglio..
Hai scritto una poesia che attraversa le stagioni con l'anima rivolta all'indietro, come chi cerca ristoro nel ricordo mentre l'estate batte forte. Bellissima quell'immagine del “gelato cremolato ..
Sono una capra letteraria quindi interpreto e scrivo a livello molto basso. Mi pare di aver capito che le stagioni rappresentino anche le stagioni della vita, sulle quali viaggia la memoria attrave..
È una poesia evocativa e intensa, che rende omaggio al lavoro di Armando Pomodoro con immagini forti e simboliche. La materia scultorea diventa metafora dell’umano: una “scorza” scavata, fragile, ..
Poesia intensa e ricca di immagini mistiche, attraverso le quali l’autore rievoca, in pochi versi, l’esperienza spirituale profonda e dolorosa di San Francesco alla Verna. L’oscurità, il vento, il ..
Questo componimento è quasi una litania mistica: visionaria, intensa, arcana. Il titolo, La Verna, evoca subito l’ascesi francescana, e i versi sembrano prendere forma da un’estasi spirituale in u..