Grazie per le belle parole. Mi avete fatto commuovere e mi dispiace non avere più tempo per poter dialogare con voi anche tramite la scrittura. Vi auguro una buona serata.
Benedetta, ti sono grata per le cose belle che hai scritto riguardo al mio lavoro. Io, come credo ognuno di noi, ho vissuto momenti difficili e solo la speranza di un domani migliore mi ha dato la f..
Grazie per i commenti. Perchè con queste righe volevo esprimere l'importanza di non lasciare che l'indifferenza verso gli altri prenda il sopravvento su di noi. Quanto sarebbe bello essere più gent..
Questa poesia è una meditazione profonda sul senso del destino e sulla responsabilità invisibile che ciascuno porta nel costruire la propria realtà. Il tono è riflessivo, quasi filosofico, e ogni ..
Una poesia intensa e profonda, che scava nel dolore silenzioso di chi vive ai margini dello sguardo. Il testo è un viaggio nell’invisibile, dove la solitudine non è scelta ma condizione, e ogni im..
Questa poesia è un inno delicato e profondo alla pace, intesa non come silenzio o tregua, ma come presenza viva, concreta, che consola e ricuce. Le immagini sono potenti e toccanti: la pace che ca..
Questo testo è una meditazione profonda e struggente sulla condizione umana, scandita in due momenti emblematici: l’adolescenza e la vecchiaia. Entrambe sono presentate come prigioni invisibili, dove ..
Questa poesia è un abbraccio sussurrato, un invito a cercare l’anima nei suoi angoli più vulnerabili e autentici. Il tono è intimo, fragile ma determinato, come se la voce parlante volesse protegg..
Questa poesia è di una delicatezza commovente. È come un lento respiro che accompagna il lettore nel cuore di una stagione della vita spesso trascurata, ma colma di memoria, di dignità e di deside..
Bellissima poesia. La terza età sarà pure fragile, ma è sempre più necessaria, visto che si stanno estinguendo i giovani, sparendo gli zii e i cugini, restano i nonni….
È una dedica travolgente, ricca di amore e ammirazione. La voce narrante celebra Marco con toni solenni, dolci e orgogliosi, come farebbe solo qualcuno che lo ha visto crescere, inciampare, rialza..
È un inno silenzioso alla dignità di chi ha imparato a vivere nelle crepe — nonostante tutto. Ogni verso vibra di rispetto verso l’invisibile, verso chi non ha scelto la solitudine ma l’ha accolta..