Per me il senso è che anche per gli omuncoli ci può essere una lei, un'omuncola (così che si generino piccoli omuncolini che portano avanti la stirpe omuncolinica).
Purtroppo, da un mesetto a questa parte, ho poco tempo per leggere e ancora meno per scrivere, e sto entrando in astinenza da brevi pillole narrative. Fortunatamente, una delle poche volte che sono en..
"C’era una volta, una storia di dolci principesse vestite di rosa che danzavano fra i fiori in giardini incantati. E lui sarebbe dovuto essere il protagonista. Ma non voleva esserlo." Il rest..
Ho adorato la canzone di Alanis a palla in macchina con il numero 5 che si ripeteva sul cd . Ma adoro ancora di più questo tuo racconto, con la tua ironia che spezza ogni sorta di sfiga . Rimane negli..
Questo racconto è brillante, ironico e malinconico al tempo stesso. L’immagine iniziale della sfortuna come “cacca sotto le carrarmato” è grottesca ma efficace: rende subito chiaro il tono tragico..
Sedersi in metrò, a meno che non lo si prenda ad ore impossibili o da fermate impossibili, è già un mezzo sogno. Racconto piaciuto tanto che auguro al protagonista che il sogno possa essere premon..
Mi piace Luca, mi piace come hai mixato satira e malinconia e mi piace il ritmo del racconto. Bene, Dy. Stavolta non mi sento di fare la solita crociata pro unicorno iridescente. Questo Luca mi è ..
Camminando nei marciapiedi a zig zag, con lo sguardo rivolto verso il basso, non solo per evitare di calpestare le deiezioni canine ma anche per trovare qualche banconota da 500 euro per vedere come s..
La prima metà della vita fortunato, la seconda metà sfigato (penso a causa di qualche malocchio). Bel racconto. Anch'io per molto tempo ho pensato che fosse Morrisette, poi ho scoperto Morissette.
Divertito abbastanza, un po' di retrogusto di cacca mi è salito mentre tentando di ripulire la suola riflettevo su quanto somiglio a Luca. Scritta bene, chiara, senza errori.